Il numero di gennaio di  Bessatsu Shōnen Magazine avrà in allegato un CD drama del famoso anime

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In arrivo il 9 dicembre sulla rivista  Bessatsu Shonen Magazine di Kodansha  un CD drama originale di Shingeki no Kyojin/ L’attacco dei giganti, della durata di 16 minuti. Il CD drama riunirà il cast e lo staff dell’anime televisivo e vedrà la presenza di Eren e Armin. Dalle immagini della copertina della rivista si evince che  Mikasa e Levi si affronteranno in una battaglia di pulizie.

L'attacco dei giganti (Shingeki no Kyojin o Attack on Titan, come preferite) finirà con il 20esimo tankobon. Parola di Hajime Isayama.

L'attacco dei giganti, lo shonen horror finirà con il 20esimo volume

 

Notizia destinata a tutti i fan di L’attacco dei giganti, Shingeki no Kyojin o Attack on Titan, non so mai come chiamarlo: a quanto pare l’autore Hajime Isayama ha rivelato che la sua intenzione sincera sarebbe quella di completare questo shonen horror in soli 20 tankobon. E noi ci crediamo? Beh, sì, almeno fino a prova contraria.

A quanto pare Hajime Isayama si sarebbe fatto sfuggire questa chicca durante una discussione tenutasi fra lui e l’autore Hiroki Endo, noto per All-Rounder Meguru e Eden - It’s an Endless World! e pubblicata da East Press sul numero di novembre della rivista dedicata alle arti marziali Gong Kakutogi. Non deve stupire che un’intervista ai due autori sia finita su questo genere di magazine: Isayama da sempre è noto per il suo amore per le arti marziali, mentre All-Rounder Meguru di Endo parla proprio di questo argomento. Endo ha parlato di un certo famoso match avvenuto nel suo fumetto, mentre Isayama ha parlato dei combattimenti presenti nel suo shonen.

Storia della serializzazione

L’attacco dei giganti o Shingeki no Kyojin o Attack on Titan è uno shonen horror/fantasy/sovrannaturale scritto e disegnato da Hajime Isayama. Si tratta di uno dei fumetti del momento, pubblicato in Italia da Planet Manga, mentre in Giappone viene serializzato dal 2009 sulla rivista Bessatsu Shounen Magazine di Kodansha. Attualmente sono usciti 10 tankobon e, se dobbiamo dare retta a Isayama, la serie finirà con il 20esimo tankobon. Sempre che non cambi idea strada facendo, si intende.

La trama

La trama di L’attacco dei giganti di Hajime Isayama racconta la storia di un’umanità che è quasi finita sull’orlo dell’estinzione a causa dell’attacco di alcuni misteriosi giganti mangia-uomini. I giganti sono alti, paiono non essere molto intelligenti, si dilettano nel divorare gli esseri umani e, cosa più grave di tutte, non sembrano farlo per esigenze nutritive, bensì perché gli piace farlo.

Uno sparuto gruppo di umani riesce a sopravvivere a stento nascosto dietro le mura di una città. Con un flash forward, ecco che veniamo catapultati nel presente: da 100 anni i giganti non si fanno più vedere e la città sembra essere al sicuro, anche se funestata dalla carestia. Ma i giganti tornano, gli uomini non sono in grado di fronteggiarli e devono ripiegare nella cerchia di mura più interne. Il giovane Eren e la sorella adottiva Mikasa vedono la famiglia uccisa e divorata dai giganti. Da quel momento Eren, il suo miglior amico Levi e Mikasa entreranno nella guardia cittadina per lottare contro i giganti e difendere la città e i suoi abitanti.

L'Attacco dei Giganti cinese è un videogioco illegale

L’Attacco dei Giganti si fa strada tra i dispositivi mobili con un puzzle game dal titolo Dragon’s Attack. Il gioco è stato sviluppato da un team cinese, è ora disponibile per Android, ma ha anche una particolarità: si tratta di un plagio, anzi di un doppio plagio. Non soltanto vengono utilizzati i personaggi della popolare serie senza possederne alcuna licenza, ma anche la grafica ed il gameplay stesso del titolo ricordano molto quelli di Puzzle & Dragons, uno dei videogiochi mobile più in voga in terra nipponica, sviluppato da GungHo. Quest’ultimo conta oltre 13 milioni di download, quasi un decimo della popolazione giapponese, tanto che ne è stata programmata una versione per 3DS, in vendita da questo dicembre.

L'Attacco dei Giganti cinese è un videogioco illegale

Il gioco in questione combina elementi puzzle con una struttura tipica da RPG dungeon crawler a turni in prima persona. I giocatori devono assemblare una squadra di mostri, rappresentati sotto forma di carte, con i quali si avventureranno in numerosi dungeon, sconfiggendo altre creature tramite un sistema molto simile a quello utilizzato in Bejeweled per ottenere denaro, punti esperienza e carte aggiuntive. Per far attaccare la nostra squadra bisogna collegare file o colonne di tre o più sfere dello stesso elemento (fuoco, acqua, aria, luce, ombra), in modo da far agire un mostro dell’elemento corrispondente. Questo è possibile, durante il proprio turno, per mezzo della libera manipolazione della posizione delle sfere nell’area di gioco, entro un certo tempo limite, permettendo anche di preparare combo in grado di infliggere parecchi danni ai nemici.

Nel caso specifico di Dragon’s Attack, invece, è possibile includere nella propria squadra, al posto delle creature di Puzzle & Dragons, alcuni membri del Corpo di Ricognizione come Eren, Mikasa o Levi, e combattere contro i temibili giganti. I personaggi del famoso shounen attualmente disponibili sono nove, escludendo i giganti. Non sembra però trattarsi di un esempio isolato, in quanto anche altri combattenti selezionabili in Dragon’s Attack sembrano essere cloni di quelli visti recentemente in serie animate come Sword Art Online, A Certain Scientific Railgun, Yu-Gi-Oh 5D’s o Fate/Stay Night.

L'Attacco dei Giganti cinese è un videogioco illegale
L'Attacco dei Giganti cinese è un videogioco illegale
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Martedì, 15 Ottobre 2013 13:05

L'Attacco dei Giganti, live action nel 2014

E’ stata confermata la posticipazione del lancio del nuovo live action ispirato alla serie a fumetti dal titolo “L'attacco dei giganti”, ad opera del fumettista giapponese Hajime Isayama.

L'Attacco dei Giganti, live action nel 2014

Il live action “L’attacco dei giganti” (Shingeki no Kyojin - Attack on Titan) sarà lanciato a partire dal 2014. La conferma a quanto già precedentemente ipotizzato dagli appassionati della serie sarebbe apparsa proprio sul sito ufficiale di Attack on Titan nei giorni scorsi, ma purtroppo non sarebbero stati rivelati ulteriori dettagli in merito a questo nuovo progetto, un progetto che – negli anni – ha subito diverse battute d’arresto.

Come ben ricorderanno i fan di “Attack on Titan” infatti, il live action sarebbe dovuto “uscire” entro il 2013, ma inaspettatamente Tetsuya Nakashima si è dimesso dall’incarico di regista e sceneggiatore del film, rallentando notevolmente i lavori. Secondo fonti beninformate, le dimissioni del celebre regista sarebbero motivate da una serie di disaccordi in merito alla sceneggiatura.

Detto questo, nel frattempo il Giappone ha visto la messa in onda della nuova serie animata ispirata alla celebre serie di Hajime Isayama, una serie ambientata in un mondo terrificante, un mondo letteralmente distrutto da giganti spietati il cui unico scopo sembra essere quello di divorare l’umanità, riducendola quasi sulla via dell’estinzione. Un gruppo di persone riesce fortunatamente a mettersi in salvo, costruendo delle mura alte cinquanta metri per tenere alla larga i giganti.

Dopo 100 anni di quiete però, un enorme gigante si presenta di fronte alle mura della città, portando orrore e disperazione nel villaggio. In questo quadro spaventoso, Eren Jaeger, sua sorella Mikasa Ackerman e il loro amico Armin Arelet cercheranno di eliminare una volta per tutte gli spaventosi mostri.

Non ci resta che attendere ulteriori indiscrezioni in merito al nuovo live action.